Alcuni grafici contrari alla tecnologia intrusiva stanno progettando capi d'abbigliamento che i computer riconoscono come volti. L'obiettivo è produrre modelli fuorvianti per i software di riconoscimento facciale, tecnologia che si sta diffondendo rapidamente tra le imprese. Facebook, Google e Apple, ad esempio, usano la scansione del viso per taggare foto, mentre Amazon aggiunge il tuo volto al tuo archivio di acquisti. Il progetto Hyperface, realizzato dall'artista di Berlino Adam Harvey, stampa modelli su tessuti con bocche e occhi per confondere il riconoscimento facciale dei computer.