Technologie e Diritti

Riforma del copyright dell'UE, evitate trappole alla libertà di espressione

La libertà di parola ha vinto un'importante battaglia nel dibattito sulla riforma del copyright al Parlamento Europeo, sebbene permangano molte minacce ai nostri diritti.

by LibertiesEU

La Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE) del Parlamento Europeo (PE) la scorsa settimana ha votato contro la proposta di censura prevista nella bozza di direttiva sul diritto d'autore. Sebbene la versione adottata sia ben lungi dall'essere perfetta, Liberties ritiene ci siano stati miglioramenti significativi rispetto alla versione originale. Possiamo considerarla una piccola vittoria per la libertà di espressione.

Evitata la trappola più grande

L'articolo 13 originariamente previsto avrebbe costretto i provider Internet che condividono e memorizzano contenuti generati dagli utenti a praticare una censura dei caricamenti sui propri servizi. Liberties e altre 56 organizzazioni per i diritti umani e i diritti digitali hanno inviato una lettera aperta ai responsabili delle politiche dell'UE chiedendo di eliminare il controverso articolo 13. Abbiamo ribadito che la proposta avrebbe comportato la censura e la cancellazione dei contenuti online e allo stesso tempo avrebbe causato un costante monitoraggio delle attività degli utenti. Queste condizioni avrebbero violato la libertà di espressione, la libertà di informazione e la privacy. Non solo organizzazioni per i diritti umani, ma anche studiosi e accademici di spicco hanno espresso le loro preoccupazioni sull'articolo 13. Anche gli stati membri hanno sollevato dubbi sulla legalità della proposta.

La relazione approvata dalla commissione LIBE sulla riforma propone di rimuovere le due parti più controverse dell'articolo 13. Innanzitutto, raccomanda di rimuovere i filtri obbligatori per ogni singolo caricamento su Internet. In secondo luogo, chiarisce che le misure volte a garantire l'applicazione delle disposizioni in materia di licenze non dovrebbero includere obblighi di monitoraggio generale per le società di Internet.

I prossimi passi

Il prossimo passo parlamentare sarà il voto alla commissione giuridica del Parlamento Europeo (JURI). Il voto in commissione è previsto per il 24/25 gennaio 2018. Il recente voto della commissione LIBE ha inteso fornire un parere alla commissione JURI sui temi delle libertà civili. La commissione LIBE ha votato a favore dei diritti umani, ma questo non significa automaticamente che, in quanto commissione responsabile, JURI applicherà lo stesso approccio. Noi di Liberties, ci aspetteremmo che JURI segua il consiglio di LIBE. Ma questa è una questione controversa con numerosi interessi in conflitto. Questo è il motivo per cui la lotta non è finita a livello parlamentare. Dopo la votazione parlamentare, la fase successiva sarà il negoziato a tre tra i rappresentanti degli Stati membri in seno al Consiglio, alla Commissione e al Parlamento.

Il dibattito è tutt'altro che concluso e noi continuiamo a lavorare sulla direttiva sul diritto d'autore per assicurarci che i responsabili politici dell'UE prendano sul serio i nostri diritti umani. Se sei interessato a questo argomento o vuoi unirti a noi per combattere la censura iscriviti alla nostra newsletter.
Donate to liberties

Your contribution matters

As a watchdog organisation, Liberties reminds politicians that respect for human rights is non-negotiable. We're determined to keep championing your civil liberties, will you stand with us? Every donation, big or small, counts.

We’re grateful to all our supporters

Your contributions help us in the following ways

► Liberties remains independent
► It provides a stable income, enabling us to plan long-term
► We decide our mission, so we can focus on the causes that matter
► It makes us stronger and more impactful

Your contribution matters

As a watchdog organisation, Liberties reminds politicians that respect for human rights is non-negotiable. We're determined to keep championing your civil liberties, will you stand with us? Every donation, big or small, counts.

Subscribe to stay in

the loop

Why should I?

You will get the latest reports before anyone else!

You can follow what we are doing for your rights!

You will know about our achivements!

Show me a sample!