Il premio "Persona dell'anno" per il 2013 del Bulgarian Helsinki Committee è stato assegnato ai rifugiati e agli "Amici dei rifugiati" per il loro contributo alla promozione e alla difesa dei diritti umani. " Consegna" loro il premio firmando questa petizione: ghelsinki.org/en/dejstvaj/ne-narushavaite-pravata-na-bezhancite/
Il 14 novembre 2013 il Consiglio dei ministri bulgaro ha approvato il progetto di modifiche alla legge in materia di asilo e rifugiati (LAR). Le modifiche introducono la detenzione dei richiedenti asilo nelle strutture di tipo chiuso e la possibilità di negare un rapido accesso alla loro scheda di registrazione. Le modifiche proposte violano i diritti del gruppo più vulnerabile: i bambini richiedenti asilo. Tra gennaio e dicembre del 2013 hanno fatto richiesta di asilo in Bulgaria 2.135 bambini. Alcuni non erano accompagnati da parenti o familiari.
Perché la detenzione dei bambini nei centri di tipo chiuso è pericolosa? La privazione della libertà danneggia il normale sviluppo del bambino . E' vietata incondizionatamente dalla legge bulgara sulla Protezione dell'Infanzia. La cauzione è una misura cautelare e si applica solo nei confronti di persone accusate di aver commesso un reato. La detenzione nei centri di tipo chiuso è una misura di detenzione amministrativa per i migranti irregolari che devono essere espulsi dal paese. Così, in base agli emendamenti al LAR approvati, i bambini richiedenti asilo verranno trattati come criminali e come immigrati irregolari da deportare. Un bambino richiedente asilo non può essere considerato un migrante irregolare senza che abbia avuto luogo un procedimento per la concessione o il rifiuto dell'asilo internazionale.
I bambini richiedenti asilo in Bulgaria non sono criminali. E non sono nemmeno migranti irregolari. I bambini richiedenti asilo sono soggetti deboli. Proteggiamoli, anzichè processarli.
Guarda il video per capire come aiutare i bambini richiedenti asilo.
Una produzione del Bulgarian Helsinki Committee.