La Croazia ha violato la Convenzione Europea sui Diritti Umani rifiutando di concedere un permesso di soggiorno ad una lesbica della Bosnia Erzegovina, è quanto stabilito dalla Corte EDU. La polizia della città di Sisak le ha rifiutato il permesso per ricongiungimento familiare - chiedeva di vivere con la propria partner in Croazia. La polizia ha dichiarato che la sua richiesta non soddisfa i requisiti previsti dalla Legge sull'Immigrazione. Tutti i suoi appelli, compresi quello alla Corte Costituzionale e al Ministro degli Interni, sono stati respinti.