Liberties ha presentato il suo parere sui principi fondamentali e sulle garanzie da stabilire nelle Linee guida per l'attuazione dell'Articolo 17 della Direttiva sul diritto d'autore. La Commissione ha organizzato una serie di dialoghi con le parti interessate per discutere la corretta attuazione dell'Articolo 17 (ex Articolo 13). Di seguito è riportata una sintesi dei punti che vorremmo vedere nelle direttive:
- La Direttiva rimane troppo vaga sulla questione cruciale di come i titolari dei diritti e le piattaforme debbano cooperare per garantire la libertà di espressione e la privacy degli utenti.
- Le Linee guida dovrebbero incoraggiare i governi ad evitare filtri di caricamento obbligatori. La Direttiva sul diritto d'autore non impone agli Stati membri obblighi generali di monitoraggio e i filtri di caricamento obbligatori sono evitabili per impedire che venga compromessa la libertà di accesso all'informazione e all'espressione.
- L'uso di metodi di filtraggio automatizzato non solo rappresenta una minaccia alla libertà di espressione, ma potrebbe anche compromettere tranquillamente la protezione dei dati personali. Si applica pertanto il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Secondo il GDPR, è d'obbligo l'intervento umano in qualsiasi processo decisionale automatizzato, come il blocco o la rimozione di contenuti.
- Le Linee guida dovrebbero incoraggiare gli Stati membri a includere le stesse eccezioni e limitazioni nella legislazione recepita. Esistono alcune forme di eccezioni e restrizioni, come il pastiche o la parodia, che non sono armonizzate a livello comunitario. In alcuni Stati membri dell'UE la parodia rimane limitata dalla legge sul diritto d'autore. Spingiamo per eccezioni e restrizioni armonizzate.
- Le grandi piattaforme come YouTube, Facebook e altre dovrebbero stabilire meccanismi di reclamo e ricorso efficaci e rapidi. I meccanismi di reclamo e di ricorso dovrebbero essere i) facilmente accessibili, ii) trasparenti, iii) gratuiti, iv) affidabili e v) responsabili.
- Gli Stati membri dovrebbero imporre sanzioni per le rivendicazioni illegali di diritti d'autore. Come minimo, i titolari dei diritti che richiedono il blocco o la rimozione del contenuto devono "motivare debitamente" le loro richieste. Dovrebbero essere responsabili per ripetute richieste illecite di risarcimento.
- Le piattaforme e i titolari dei diritti d'autore devono lavorare in modo trasparente. Le loro decisioni, azioni e processi devono essere trasparenti per il pubblico. Anche gli strumenti di audit e di valutazione, come gli audit degli algoritmi, sono essenziali.