I giudici di una corte di appello britannica hanno definito illegale il regime di sorveglianza di massa digitale attuato dal governo su un caso presentato da uno dei leader laburisti, Tom Watson. La sentenza ha stabilito che la Legge del 2014 sulla Conservazione di Dati e i Poteri Investigativi, che ha spianato la strada alla legge sulla Snooper's Charter, non ha limitato l'accesso alle telefonate personali e alla navigazione in rete alle indagini sui reati gravi e questo ha consentito alla polizia e ad altri organismi pubblici di accedere senza un'adeguata sorveglianza.