ONG significa organizzazione non governativa. Solitamente il termine ONG si riferisce ad un’organizzazione indipendente dal governo, non a scopo di lucro, che opera per la promozione dell’interesse pubblico. Talvolta vengono usati altri termini per riferirsi alle ONG, come organizzazioni “no profit” o “della società civile”.
Purtroppo, i governi stanno rendendo la vita difficile alle ONG che si occupano di alcuni specifici temi. I governi tendono a bersagliare le ONG che lavorano sui temi della protezione ambientale, della lotta alla corruzione, della parità delle donne, delle persone LGBTI, dei migranti e delle minoranze etniche, delle libertà civili, della democrazia e dello stato di diritto. In molti paesi, i politici e i media attaccano le ONG e provano a screditarle di fronte agli occhi dell’opinione pubblica, per esempio in Bulgaria, Croazia, Romania e Italia. Alcuni governi, come quello ungherese e polacco, sono andati oltre alle campagne diffamatorie e hanno adottato delle misure per rendere più complicato per le ONG ricevere finanziamenti pubblici o donazioni. Altri governi, come quelli croato e spagnolo, hanno reso la vita difficile alle ONG semplicemente sommergendole di burocrazia, che toglie tempo e risorse alle loro attività concrete.
Perché è importante per Liberties attivarsi su questo?
Affinché una democrazia funzioni in maniera adeguata, non è sufficiente semplicemente eleggere i propri rappresentanti ogni 5 anni. I cittadini devono poter parlare con il proprio governo quotidianamente. Per garantire che i governi non violino la legge e non abusino dei loro poteri, non è sufficiente che esistano delle regole scritte. I tribunali devono essere pronti a giudicare casi di violazioni e i cittadini devono essere informati di come i loro leader stanno usando denaro pubblico e poteri. Si tratta di importanti attività svolte dalle ONG. In primo luogo, le ONG spiegano ai cittadini cosa accade nella gestione della cosa pubblica, in modo che questi possano prendere delle decisioni ben informate. In secondo luogo, le ONG costituiscono dei canali pubblici attraverso cui poter parlare al governo, facendo da portavoce delle opinioni dei cittadini o consentendo loro di partecipare ad una manifestazione di protesta o ad una petizione. In terzo luogo, le ONG monitorano il modo in cui il governo usa i suoi poteri e spesso portano il governo in tribunale nel caso in cui abbia violato una legge. Le ONG, esattamente come i media liberi e i tribunali indipendenti, sono la chiave per garantire che le risorse e i poteri pubblici siano usati nell’interesse pubblico.
Siccome le ONG danno un contributo così rilevante nella protezione dei diritti e della democrazia, sono protette da vari diritti umani elencati in trattati che vincolano legalmente tutti i governi UE. Tra questi diritti ci sono la libertà di associazione e di assemblea e la libertà di espressione e informazione. Questi diritti sono scritti sulla Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE, sulla Convenzione Europea sui Diritti Umani e su vari trattati sui diritti umani dell’ONU.
Su cosa si sta impegnando Liberties?
L’UE fa molto per aiutare le ONG fuori dai suoi confini, fornendo loro finanziamenti, formazione e usando la sua pressione politica per proteggerle. Ma all’interno dell’UE la storia cambia. L’Unione elargisce dei finanziamenti alle ONG, ma solitamente affinché realizzino progetti particolari come una parte di ricerca o fornendo un servizio di consulenza legale o della formazione.
Liberties vuole che l’UE protegga e sostenga le ONG all’interno dell’Unione impegnate nella promozione dei diritti, della democrazia e dello stato di diritto, che sono i suoi valori fondamentali. Chiediamo all’UE di intervenire in questo senso. In primo luogo, chiediamo all’UE di creare una nuova linea di finanziamento per supportare queste ONG. Tale fondo dovrebbe garantire un contributo al sostenimento dei costi legati al funzionamento ordinario delle ONG, anziché finanziare soltanto progetti specifici. Il finanziamento dovrebbe sostenere anche le ONG che portano dei casi in tribunale e che monitorano e denunciano le misure del governo che violano i valori fondamentali. In secondo luogo, l’UE dovrebbe offrire formazione alle ONG per aiutarle a sensibilizzare l’opinione pubblica e costruire il sostegno per i diritti, la democrazia e lo stato di diritto. In terzo luogo, Liberties chiede alla Commissione Europea di monitorare le limitazioni alle ONG, rilasciando dichiarazioni pubbliche in sostegno alle ONG quando vengono bersagliate dai governi e facendo pressioni diplomatiche per proteggerle. In quarto luogo, Liberties chiede all’UE di creare degli standard minimi nella normativa europea per proteggere le libertà delle ONG.