Dopo la fine delle indagini sulle denunce presentate a luglio da alcuni detenuti secondo cui i poliziotti avrebbero usato violenza contro di loro senza motivo, il Garante del Parlamento Lituano ha riconosciuto che durante la perquisizione gli uomini sono stati picchiati con bastoni, spinti e presi a calci. Citando una relazione medica sulle ferite riportate, la denuncia è stata accolta e le autorità sono state sollecitate ad avviare un'indagine. L'Amministrazione Penitenziaria nega di aver usato misure speciali. Non è la prima volta che detenuti lituani denunciano violazioni di diritti umani.