Atletico Diritti è stata creata nel settembre 2014 da un'idea comune di due ONG, l'Associazione Antigone e Progetto Diritti, che lavorano da anni nella protezione dei diritti di detenuti, rifugiati e migranti.
L’obiettivo della creazione della squadra era di utilizzare lo sport, in particolare il calcio, come mezzo per comunicare i valori dell'integrazione e dell'antirazzismo.
Quest'anno
sarà la quarta stagione di Atletico Diritti. Il campionato ufficiale
è appena iniziato, ma la squadra lavora duramente già da settimane
portando l’iniziativa ben oltre i campi da calcio - prima nel
carcere di Rebibbia e poi alla Camera dei Deputati.
Calcio e integrazione nel carcere di Rebibbia
Alla fine di settembre, nel carcere di Rebibbia, si è svolto un evento intitolato "Zero scuse. Il calcio per l'integrazione". L’evento si è aperto con una tavola rotonda cui hanno partecipato Santi Consolo (capo dell'amministrazione penitenziaria), Rosella Santoro (direttore del carcere), Gennaro Migliore (sottosegretario alla giustizia), Stefania Lella (Ufficio CSR del CONI), Susanna Marietti (presidente di Atletico Diritti e coordinatrice nazionale di Antigone) e Arturo Salerni (vicepresidente di Atletico Diritti e presidente di Progetto Diritti).
Era presente anche il direttore di Banca Etica, Alessandro Messina, che ha presentato la sponsorizzazione di Banca Etica. Il logo del nuovo sponsor ora compare sulla divisa di Atletico Diritti, che è stata presentata durante la visita al complesso di Rebibbia. I kit sono stati acquistati grazie al premio vinto nell'ambito del progetto "Sport e integrazione, la vittoria più bella" promosso dal CONI nel dicembre 2016.
Sulla maglia, sempre nel suo tradizionale rosso e bianco, si trovano anche i loghi delle due associazioni fondatrici, Antigone e Progetto Diritti, e sul retro, il logo dell'Università Roma Tre, che dal 2014 supporta la squadra, e quello di CILD, Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili, anch’essa partner.
Dopo la tavola rotonda, è iniziato un torneo triangolare molto speciale: Atletico Diritti ha giocato contro una squadra di detenuti e una squadra di rappresentanti di Magistratura Democratica, uscendo sconfitta dalla prima e vincente su quest'ultima. E’ stata una grande giornata di sport in nome dell'inclusione!
“Firma e passa” alla Camera dei Deputati
Durante le settimane di azione #FootballPeople promosse dalla rete FARE, Atletico Diritti ha organizzato l'iniziativa "Zero scuse - Firma e passa". Calcio per l'integrazione ". Questa iniziativa ha rilanciato in Italia la campagna #SignAndPass, #WithRefugees, ideata lo scorso giugno dalla FC Barcelona Foundation con l'UNHCR. La campagna è stata presentata da Susanna Marietti e Arturo Salerni, con il supporto di Carlotta Sami dell'UNHCR.
"Vogliamo mostrare alle persone di tutta Europa cosa possa essere il calcio, come possa essere una forza motrice di cambiamento sociale, indipendentemente da chi gioca, dal suo background o da dove vive", ha dichiarato Piara Powar, direttore esecutivo di Fare, presentando la #FootballPeople Action Weeks 2017.