Una nuova campagna del Centro per l'Integrazione degli stranieri dal titolo “Cechi e stranieri – restiamo uniti!” intende facilitare la comunicazione con persone straniere che stanno imparando la lingua ceca.

La campagna mediatica consiste in tre video pubblicitari che rappresentano le tre principali risposte negative che gli autoctoni danno agli stranieri che tentano di avvicinarli in ceco: si rifiutano di conversare in ceco e spostano la conversazione in inglese; aumentano il tono di voce; usano la forma familiare.

“Lo straniero deve essere considerato alla pari durante la comunicazione. Tutti dicono: lasciateli imparare il ceco se vogliono parlarlo. Loro usano preposizioni sbagliate e parlano con una cadenza particolare quando ci provano. Noi non ci siamo abituati e non ci sforziamo di capire. Ma alcuni stranieri vivono con noi e ci vivranno per sempre,” ha dichiarato Margaret Slezáková, che ha scritto un manuale d'istruzioni per aiutare autoctoni e stranieri a conversare più facilmente.

Barriere

Secondo il presidente di CIF, Vladislav Günter, gli autoctoni spesso si rifiutano di comunicare con gli stranieri in ceco e spostano la conversazione in inglese. “Come possiamo pretendere che una persona si integri se rifiutiamo di parlarle in ceco?” afferma Günter. Secondo lui, la campagna non dovrebbe presentare i problemi, ma piuttosto le barriere “che noi poniamo.”

Uno dei video mostra una giovane donna in una stazione che cerca di comprare un biglietto per Brno. La donna parla con un forte accento francese; la donna della biglietteria non la capisce e inizia ad alzare la voce. La sua collega, che interviene con parole semplici e gesti, risolve la situazione.

Nel secondo video, un Americano ordina in ceco in un bar, ma il cameriere ripete ogni cosa in inglese. L'uomo quindi continua in un inglese fluente, ma il cameriere non capisce. La terza storia ha luogo in un minimarket, in cui i clienti usano la forma familiare con un venditore asiatico. Ma quando il venditore si reca in un ufficio, si rivolge all'impiegato nello stesso modo informale.

Passi successivi

Le semplici regole per la comunicazione elementare in ceco sono sintetizzate in una guida che può essere utilizzata da chiunque, dai funzionari di un ufficio, insegnanti e ONG agli amici di immigrati. In essa si raccomanda di utilizzare frasi semplici formulate con un vocabolario essenziale, senza usare le forme passive o gergali e di parlare a ritmo più lento.

Le parole più giuste da usare sono quelle della prima o quarta declinazione (cioè nella forma base senza finali diversi). Non è necessario aumentare il tono di voce. I gesti e le immagini aiutano, così come utilizzare parole riconosciute a livello internazionale come “problem”, “international”, “reservation.” L'informazione dovrebbe essere specifica, possibilmente suddivisa in frasi brevi per passi successivi. Se un messaggio è importante, è meglio che sia messo per iscritto. I messaggi scritti o tramite mail sono quindi più opportuni rispetto a una telefonata.

La campagna fa parte del progetto "Regione comune - con gli stranieri, come con gli altri cittadini."