Con il caso Burmych and Others v Ukraine, la Corte Europea dei Diritti Umani ha concluso insieme 12,143 casi del suo elenco di cause pendenti, come previsto dall'articolo 37 CEDU. La Corte si rifa alla sentenza pilota sul caso Ivanov v Ukriane in cui ha riscontrato la non applicazione delle sentenze nazionali in Ucraina. Per la Corte i 'casi analoghi a Ivanov' devono essere risolti con misure generali che l'Ucraina deve prendere per rispettare la CEDU, sotto la supervisione del Comitato dei Ministri. La domanda è se questo sia compatibile con il ruolo di giustizia individuale della Corte.