All'interno dell'UE le aziende sono tenute a bilanciare controlli e diritto alla privacy - lo ha stabilito la Corte Europea dei Diritti Umani. La corte di Strasburgo ha ribaltato una sentenza dello scorso anno in cui una camera bassa non aveva ritenuto che il controllo delle comunicazioni al lavoro violasse la privacy. E' la prima volta che un organismo europeo che si occupa di diritti umani affronta la questione della comunicazione elettronica sul posto di lavoro. La sentenza riguarda un caso del 2007, quando Bogdan Mihai Bărbulescu fu licenziato per aver usato Yahoo Messenger al lavoro.