Secondo la nuova legge, tutte le persone disabili possono adesso richiedere il credito d'imposta relativo alle spese per il mantenimento dei cani da assistenza. Finora, la Legge sull'imposta del reddito delle persone fisiche aveva concesso questo diritto solo alle persone ipovedenti e il cui grado di disabilità fosse stato ufficialmente determinato come "sostanziale" o "moderato", oltre che a persone con un "rilevante" grado di disabilità fisica.
Nel novembre 2016, l'Helsinki Foundation for Human Rights (HFHR), membro di Liberties, aveva chiesto al ministro della famiglia, del lavoro e delle politiche sociali di modificare questi regolamenti (informazioni dettagliate sono disponibili qui).
"La legge precedente era, a nostro avviso, discriminatoria e differenziava irragionevolmente l’accesso alle agevolazioni per le persone disabili in base al tipo e al grado della loro disabilità", ha affermato la dott.ssa Dorota Pudzianowska, esperta legale di HFHR.
Il nuovo regolamento, che è entrato in vigore il 1° gennaio, consentirà ad ogni persona disabile che abbia un cane per la propria assistenza di fruire della copertura delle spese relative al suo mantenimento.
Ruolo fondamentale di HFHR nel processo di revisione
L'Helsinki Foundation for Human Rights è stata determinante nel realizzare questa nuova legge. "Il memorandum esplicativo dell'emendamento sottolinea che questa riforma legale è stata intrapresa in risposta alle proposte di HFHR", ha affermato Jarosław Jagura, avvocato di HFHR.
"Siamo lieti di essere stati in grado di trasmettere questo problema al ministro della famiglia, del lavoro e delle politiche sociali e al ministro delle finanze, un successo della fondazione, ma ci siamo riusciti perché una cliente ci ha chiesto di aiutarla. Ora, grazie al credito d'imposta, tutte le persone che usano cani di assistenza saranno in grado di risparmiare denaro", ha detto Adam Klepczyński, avvocato che lavora con HFHR.
L'importo massimo deducibile delle spese per l'assistenza è di 2.280 złoty polacchi (550 euro).