Il Tribunale di Lecco ha stabilito che i bambini nati dal matrimonio di una coppia gay devono poter avere il cognome scelto dai genitori. In tal senso un bambino nato da due donne che si sono sposate in Portogallo ha potuto ricevere il doppio cognome delle madri. Nonostante la legge italiana sui matrimoni omosessuali e la stepchild adoption non sia molto permissiva, il giudice si è espresso in nome del "superiore interesse del bambino", che dovrebbe poter mantenere il suo status familiare e la sua propria identità.