Caro amico,

in qualsiasi modo tu sia coinvolto con Liberties, se doni, ti abboni, condividi o parli con gli amici delle questioni che solleviamo, non potremmo farlo senza di te. Mentre le cose iniziano lentamente a calare per le vacanze, probabilmente non vedi l'ora di lasciarti alle spalle il 2022. E non vi biasimiamo. Molti di noi, compreso il personale di Liberties, hanno la sensazione di passare da una crisi all'altra. E anche se stiamo pensando di goderci un meritato riposo, sappiamo che le sfide della democrazia ci seguiranno anche nel nuovo anno.

Le crisi possono darci l'opportunità di fare un passo indietro, riconoscere ciò che abbiamo sbagliato e costruire un futuro migliore. Sia che si tratti di abbandonare la dipendenza dalle dittature dei combustibili fossili per passare all'energia pulita prodotta in casa, sia che si tratti di assicurarsi che le aziende paghino le persone a sufficienza per mantenere le loro famiglie.

Ma affinché le persone si uniscano per costruire un futuro più equo, abbiamo bisogno di informazioni accurate sui problemi che dobbiamo affrontare e di leader che ascoltino le richieste dei cittadini.

Ed ecco il punto: gli autoritari amano capitalizzare le crisi a proprio vantaggio. Invece di lavorare per i loro cittadini, accentuano le divisioni e rafforzano il loro potere, facendo da capro espiatorio ai gruppi emarginati e attaccando chiunque li critichi. Quando i cittadini, attraverso associazioni e giornalisti, denunciano il regime o rivelano crimini e corruzione, si espongono a false accuse e processi e a campagne diffamatorie per cercare di metterli a tacere e delegittimarli. E le grandi aziende tecnologiche non si fanno scrupoli a diffondere la loro disinformazione piena di odio, perché aumenta i loro profitti.

Ecco perché stiamo lavorando per aumentare il potere dell'attivismo, proteggere gli attivisti e i giornalisti dagli attacchi e affrontare le BigTech.

All'inizio del mese abbiamo lanciato una nuova piattaforma di e-learning per aiutare gli attivisti ad acquisire le competenze e le conoscenze necessarie per vincere le campagne. Nel 2023 organizzeremo nuovi corsi per aiutarli a combattere in modo più intelligente. Per tutto il 2022 abbiamo riunito attivisti e specialisti a Berlino, dove si trova la nostra sede centrale. Nel 2023 continueremo a organizzare questi eventi, perché se ci conosceremo, getteremo le basi per future coalizioni.

Nel 2023 faremo pressioni sull'UE per proteggere meglio i media e i giornalisti su cui facciamo affidamento per un'informazione accurata e le associazioni attraverso cui lavoriamo per chiedere le azioni necessarie. Quest'anno siamo riusciti a convincere l'UE a elaborare una legge per porre fine alle cause legali abusive a creare un fondo per sostenere le organizzazioni che devono affrontare le molestie giudiziarie. Nel 2023, spingeremo per ottenere nuove regole per proteggere gli attivisti dai tentativi di alcuni governi di neutralizzarli attraverso la burocrazia.

Insieme ai nostri partner, nel 2022 abbiamo ottenuto che l'UE adottasse nuove regole per arginare la disinformazione, in modo da poter contare su Internet per informazioni e dibattiti affidabili che aiutino la nostra democrazia a funzionare correttamente. Nel 2023 ci assicureremo che l'UE istituisca organismi forti in grado di garantire l'applicazione di queste regole.

Sappiamo che è stato un altro anno difficile. Dalle condizioni meteorologiche estreme alla guerra in Europa, fino all'aumento vertiginoso del costo della vita. Ma stiamo lottando per garantire che le persone abbiano gli strumenti necessari per chiedere soluzioni migliori per tutti. Ci auguriamo di poter contare su un altro anno di sostegno e di continuare ad aiutarci reciprocamente a usare i nostri diritti per costruire il futuro che vogliamo. E se volete portare il vostro sostegno al livello successivo, potete fare una donazione e aiutarci a continuare ad avere successo nel 2023.

Prendetevi cura di voi stessi,
Ilina e il team di Liberties