La Germania annullerà le condanne comminate a 50,000 uomini ai sensi del famigerato art. 175 del codice penale. La legge, attenuata nel 1969, aveva mandato molte persone in carcere e alcuni si suicidarono per via dello stigma. Heiko Maas, ministro della giustizia tedesco, ha dichiarato che si è trattato di palesi ingiustizie e che chi è sopravvissuto sarà risarcito. Berlino ha presentato una legge che annulla le sentenze. Una volta approvata ogni uomo condannato riceverà 3,000 euro e 1,500 euro per ogni anno passato in carcere. Si stima che circa 5,000 persone beneficeranno del risarcimento.