In migliaia hanno manifestato a Malta per chiedere giustizia dopo l'assassinio della giornalista Daphne Caruana Galizia, uccisa da un'autobomba lo scorso lunedì. Era conosciuta per il blog in cui aveva accusato i vertici politici di corruzione. Il governo ha offerto una ricompensa di un milione di euro per informazioni sul suo omicidio, ma molte persone sospettano che il governo sia coinvolto nella sua morte. Una donna presente alla manifestazione ha detto all'agenzia informativa AFP che le autorità hanno "le mani sporche di sangue" e un'altra che i politici piangono "lacrime di coccodrillo".