L'ex-leader serbo-bosniaco Radovan Karadzic è responsabile della campagna di terrore che ha colpito Sarajevo negli anni della guerra 1992-1995, è quanto stabilito dai giudici ONU del Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia. E' stato condannato per 11 diverse accuse e i giudici dell'Aia continuano ad emettere sentenze. Uno di loro ha dichiarato il suo coinvolgimento nell'azione militare che ha ucciso circa 12,000 civili a Srebrenica. Karadzic, che nega tutte le accuse, ha dichiarato che tutte le atrocità sono state commesse da singoli criminali, non dalle forze da lui comandate.