L'Italia ha violato i diritti dei migranti impedendo loro di accedere alle procedure per l'asilo, ha stabilito la Corte Europea dei Diritti Umani. La Corte ha anche rilevato che molti dei migranti, specialmente quelli provenienti dall'Afghanistan, potrebbero aver subito danni una volta tornati nei loro paesi. Il caso ha avuto origine dagli incidenti del 2008 e 2009, quando i migranti, giunti via mare dalla Grecia, sono stati arrestati dalla polizia di frontiera e subito espulsi. Da inizio anno più di 140,000 migranti sono arrivati in Italia, più di 3,000 sono deceduti o scomparsi in mare.