La ricerca per questo rapporto, sviluppata nell'ambito del progetto Lotta contro il pregiudizio inconscio nei confronti dei rom nel sistema giudiziario penale , è stata realizzata nel corso del 2019 e 2020 ed è stata una vera e propria sfida a causa delle scarse informazioni precedenti sull'argomento e della sensibilità del tema trattato. La nostra ipotesi iniziale era che il razzismo istituzionale e il pregiudizio inconscio si manifestano in quelle aree del sistema di giustizia penale dove c'è una maggiore discrezione, che può avere un impatto negativo sull'equità del processo.
Le percezioni sia dei professionisti che dei Rom di tutta la Spagna sono state raccolte con l'obiettivo di cominciare a capire la vera forma e dimensione del problema e in quale direzione devono essere orientate le soluzioni.
Fermi di polizia, arresti e identificazione
Anche se la decisione di fermare una persona non dovrebbe essere presa sulla base della sua appartenenza a una minoranza etnica, la realtà è che l'aspetto fisico e gli stereotipi giocano un ruolo importante nell'identificazione di una persona e i fermi di polizia.
Inoltre, la mancanza di un controllo giudiziario e di garanzie nella fase di indagine della polizia, solleva serie preoccupazioni in quanto esiste la possibilità che vengano applicati modelli di criminalità stereotipati che attribuiscono determinati reati a determinati gruppi.
Tribunali, media e stereotipi
Gli stereotipi storici di gruppo che associano l'appartenenza dei Rom alla criminalità sono ancora oggi profondamente radicati nella società spagnola, quindi non possiamo escludere un impatto sulla presunzione di innocenza degli imputati Rom.
I media hanno un alto potenziale per promuovere o sfidare gli stereotipi prevalenti. Purtroppo in Spagna in genere promuovono gli stereotipi più diffusi dell'etnia Rom. Pur non avendo un effetto diretto sul processo decisionale degli organi competenti, questo tipo di notizie può comunque innescare pregiudizi inconsci.
Un altro stereotipo profondamente radicato è quello che identifica i Rom come criminali potenzialmente pericolosi che, insieme all'immagine stereotipata dei Rom di fare del crimine il loro stile di vita, può portare ad un uso estensivo della detenzione preventiva. Questo perché molti detenuti Rom sono classificati a rischio di recidiva. Nei casi particolarmente mediatici, aumenta la possibilità dell’uso della detenzione preventiva a causa di pressione sociale e politica.
Sentenza
Sebbene il margine di discrezionalità della sentenza da parte dei giudici sia minore, l'esistenza di una prognosi negativa riguardo all'eventuale reinserimento dell'imputato può avere un effetto negativo su aspetti quali la conformità, la valutazione delle circostanze attenuanti o aggravanti o la sospensione della pena.
I commenti discriminatori nei confronti dei Rom sono più o meno diffusi in tutte le categorie professionali. Ciò è particolarmente grave se si considera che tutti i professionisti devono essere governati dai principi di imparzialità e non discriminazione. Inoltre, nessuno può garantire che chi fa un commento apparentemente “innocuo” di questo tipo tra colleghi non possa inconsciamente riflettere lo stesso pregiudizio in una memoria difensiva, in un'accusa o in una risoluzione; sia direttamente, nel modo in cui le prove vengono valutate, sia nel modo in cui si giunge a una conclusione.
Inoltre, la percezione della disuguaglianza e della discriminazione provoca nei Rom diversi meccanismi di risposta alla discriminazione, come diffidenza, paura e isolamento dalla società. In questo senso, la diffidenza della popolazione Rom nei confronti del sistema giudiziario penale è evidente, e aumenta notevolmente se ci si concentra sulla loro opinione della polizia.
I Rom sono sovrarappresentati nel sistema giudiziario spagnolo
Purtroppo mancano dati disaggregati per etnia sulla criminalità, il che significa che le statistiche non riflettono la situazione reale. La raccolta di dati sull'origine etnica delle persone che entrano in contatto con il sistema giudiziario penale è complessa e solleva molti interrogativi a causa dell'elevata sensibilità dei dati raccolti. Pertanto, dobbiamo optare per un sistema di raccolta dei dati che garantisca che le informazioni restino anonime e sicure e che siano utilizzate in modo etico e responsabile.