pacchetto di compromesso concordato con il Parlamento Europeo su un regolamento che agevolerà il libero movimento di cittadini semplificando i requisiti per presentare alcuni documenti pubblici all'interno dell'Unione Europea.
Il regolamento tende a semplificare le procedure per la presentazione transfrontaliera di documenti pubblici riguardanti lo stato civile, come le nascite, le morti, i matrimoni e le unioni civili, oltre a documenti pubblici che certificano l'assenza di precedenti penali. Il regolamento riguarda anche i documenti che i cittadini UE devono presentare quando intendono votare o presentarsi come candidati nelle elezioni municipali ed europee.
Un'Europa di cittadini
Il regolamento consentirà di superare la necessità di legalizzazioni o di altre formalità e così contribuirà direttamente alla creazione di un'Europa di cittadini.
“Sono molto contento che il Coreper abbia confermato oggi l'accordo raggiunto dalla Presidenza del Lussemburgo con il Parlamento Europeo. Sono convinto del valore aggiunto di questo strumento e dei benefici per tutti. Avrà un impatto significativo soprattutto su quei cittadini che devono affrontare questioni transfrontaliere e migliorerà significativamente le loro vite quotidiane,” ha dichiarato Félix Braz, ministro della giustizia del Lussemburgo e presidente del Consiglio dell'Unione Europea.
Passi successivi
Dopo l'approvazione del pacchetto di compromesso da parte del Comitato per gli Affari Legali del Parlamento Europeo del 12 novembre 2015, il testo torneranno al Consiglio a dicembre 2015 per un accordo politico, seguito dalla consueta revisione giuridico-linguistica prima dell'adozione formale della posizione del Consiglio in prima lettura.
Successivamente, il testo sarà messo al voto per una seconda lettura del Parlamento Europeo in sessione plenaria.
