Il Ministro della Giustizia lituano ha presentato un disegno di legge che consente la liberazione condizionale per gli ergastolani. I detenuti potrebbero fare richiesta dopo aver scontato 25 anni. La legge è una risposta alla sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani sul caso Matiošaitis and others v. Lithuania che ha ritenuto la detenzione senza possibilità di misure alternative una violazione dell'articolo 3 (divieto di tortura) della Convenzione sui Diritti Umani. L'Istituto di Monitoraggio sui Diritti Umani, membro di Liberties, si è costituito parte civile a fianco dei ricorrenti.