Il legislatore greco ha abolito il Trattato di Sevres del 1920 e il Trattato di Losanna del 1923, che disponevano l'applicazione della legge e dei costumi islamici alle migliaia di musulmani diventati cittadini greci. La legge, approvata dal Parlamento Greco martedì, consente ai musulmani di rivolgersi al sistema giudiziario secolare per risolvere le controversie familiari, come il divorzio, l'affidamento dei figli e le questioni di eredità, anziché fare appello ai giuristi islamici, i cosiddetti mufti, che secondo i critici spesso discriminano le donne.