I discorsi di odio devono essere fermati. Le associazioni italiane Carta di Roma e Articolo 21 hanno lanciato una campagna per sensibilizzare i media contro il razzismo virtuale. L'obiettivo dell'iniziativa è aumentare la consapevolezza sul fenomeno e sollecitare chiunque sia coinvolto a fare la propria parte per prevenirlo. La deterrenza dei discorsi di odio sulla rete e l'isolamento dei responsabili sono un dovere civile di lettori, spettatori e ascoltatori, oltre ad un dovere professionale di giornalisti, editori e direttori di social media.
Firma la petizione #nohatespeech.