Il 31 marzo 2015 è stata approvata una mozione dei membri della Camera dei Rappresentanti olandese Linda Voortman (Partito dei Verdi) e Attje Kuiken (Partito Laburista). Nella mozione le parlamentari chiedono al governo di aumentare i suoi sforzi nella missione di soccorso umanitario nel Mediterraneo e di garantire maggiori opportunità ai rifugiati di entrare legalmente in Europa.

“Le persone che non sono più al sicuro nel loro paese hanno diritto all'asilo, che è un diritto umano fondamentale. Per questo motivo, dovremmo dare la possibilità ai rifugiati di far domanda di asilo in maniera regolare, senza lasciare che mettano a rischio le loro vite attraversando il Mar Mediterraneo su barche traballanti. Larga parte dell'immigrazione illegale deriva dal fatto che in molti casi l'immigrazione legale non è un'opzione,” ha dichiarato Linda Voortman.

La mozione Voortman-Kuiken cambia la posizione olandese rispetto alle politiche sull'asilo dell'Unione Europea rispetto ad alcune importanti questioni. La mozione chiede una missione umanitaria volta a salvare le vite dei rifugiati nel Mediterraneo. Secondo la Voortman, le navi europee non dovrebbero pattugliare soltanto le coste europee, ma dovrebbero coprire una parte più ampia del Mar Mediterraneo per salvare i rifugiati.

Alla luce della posizione del Consiglio d'Europa sull'immigrazione, la mozione Voortman-Kuiken chiede al governo di prestare attenzione ai seguenti elementi:

• una politica europea comune sull'asilo che lo tuteli e garantisca un'adeguata accoglienza in tutti gli stati membri;
• l'investimento e la promozione di un'adeguata accoglienza nella regione;
• una missione umanitaria nel Mediterraneo che non controlli soltanto le frontiere ma che abbia anche l'obiettivo di salvare i rifugiati;
• una politica europea di integrazione a cui partecipino tutti gli stati membri;
• la creazione di un sistema di immigrazione legale e sicuro;
• un efficace giro di vite sul traffico di esseri umani.