Il presidente della commissione difesa del Senato di recente si è recato in Egitto per rasserenare il clima nelle relazioni tra i due paesi in seguito alla tortura e omicidio del ricercatore italiano Giulio Regeni a inizio 2016. L'indagine sulla sua morte è stata segnata dalla mancanza di cooperazione del governo egiziano e l'Italia ha richiamato il suo ambasciatore ad aprile 2016. Con la riapertura di un dialogo CILD, Antigone e Amnesty International chiedono che il caso Regeni non sia dimenticato perché la verità non è negoziabile. La cooperazione è l'unico modo per migliorare le relazioni.