Nell'intensificarsi della repressione delle associazioni della società civile e tra le crescenti critiche internazionali, il Primo Ministro Viktor Orbán ha chiesto alle agenzie di spionaggio ungheresi di indagare sull'"impero di Soros" e sulle ONG critiche verso di lui. L'ultima mossa arriva a pochi mesi dal tentativo di Orbán di essere rinominato per la quarta volta primo ministro. Alla radio nazionale ha detto che una rete di associazioni e individui sostenuti dal filantropo George Soros cercano di "condannare, stigmatizzare e obbligare l'Ungheria a cambiare le politiche sull'immigrazione".