Gli stati membri devono fronteggiare le nuove forme di criminalità online come la vendetta pornografica e il ricatto sessuale dando piena attuazione alla direttiva del 2011 sulla lotta all'abuso sessuale nei confronti dei bambini. La Commissione Libertà Civili del Parlamento Europeo ha votato per l'attuazione con 46 voti a favori e 1 contrario. Gli europarlamentari chiedono più cooperazione nello scambio di informazioni sui sex offenders e nella lotta al traffico e allo sfruttamento dei bambini. Dopo il voto della LIBE il testo è stato inviato in plenaria per la discussione e il voto finale.