Nonostante la risoluzione approvata a maggio che prevedeva la stesura di un rapporto sulle sanzioni all'Ungheria ai sensi dell'art. 7, la commissione libertà civili del Parlamento Europeo lunedì ha votato per non inviare una missione di accertamento dei fatti a Budapest. Secondo una fonte parlamentare la decisione dimostra come la volontà politica svanisca quando si tratta di rafforzare lo stato di diritto in vista delle elezioni parlamentari di aprile 2018. Liberties è preoccupata poiché il Parlamento aveva parlato di "grave deterioramento di stato di diritto e democrazia" in Ungheria.