Nel 2016 si sono stati registrati 45 suicidi nelle carceri italiane. Da inizio gennaio a fine settembre 2017 sono stati riportati già 44 casi. Questi dati dimostrano l'inadeguatezza del sistema penitenziario nel trattare la sofferenza delle persone che ci vivono. La maggior parte dei suicidi avviene nelle strutture che presentano condizioni di vivibilità peggiori, in particolare quelle fatiscenti, con alti tassi di sovraffollamento, in cui si svolgono poche attività trattamentali e con scarsa presenza di volontari.