Il capo del gruppo ceco di estrema destra Blocco contro l'Islam, Martin Konvicka, è accusato di incitamento all'odio contro i mussulmani per i suoi post su Facebook. L'accusa ufficiale è di incitamento all'odio contro un gruppo di persone e di restrizione dei loro diritti e libertà. Se condannato, rischia da sei mesi a tre anni di carcere. I post pubblicati da Konvicka parlano, per esempio, di schiacciare i mussulmani e di metterli nei campi di concentramento. Il gruppo le considera accuse politiche e un rappresentante le ha definite un attacco diretto alla libertà di parola.