Sulla carta d'identità di Pol Naydenov c'è scritto che è donna ed è nata senza segni evidenti di uno dei due sessi. E' il primo caso di persona intersessuale in Bulgaria che chiede di cambiare il sesso indicato sul proprio documento d'identità. Naydenov ha fatto appello all'iniziale respingimento del tribunale, citando l'articolo 8 della Convenzione Europea sui Diritti Umani in base al quale "chiunque ha diritto al rispetto della propria vita privata." Il Tribunale Amministrativo Bulgaro esaminerà l'appello a maggio.