Il Parlamento Tedesco sta discutendo una proposta di legge volta a rendere più efficace la lotta ai movimenti estremisti e terroristi attraverso una più stretta collaborazione tra il BfV (Bundesamt für Verfassungsschutz), il servizio di intelligence nazionale tedesco e i 16 LfV (Landesämter für Verfassungsschutz), i servizi di intelligence regionali presenti in ogni stato tedesco.
La scarsa cooperazione è considerata una delle ragioni principali dell'incapacità del paese di trovare gli assassini del movimento Sovversivo Nazionalsocialista. Tra il 2000 e il 2006 l'organizzazione di estrema destra ha ucciso nove immigrati e un agente di polizia in varie città tedesche. Gli omicidi seriali sono stati rivelati nel 2011 e il caso è ancora pendente in tribunale.
La proposta legislativa è criticata per varie ragioni, tra le quali:
- Essa consentirebbe non soltanto lo scambio incotrollato di dati – compresi quelli personali – tra i servizi segreti tedeschi, ma amplierebbe anche i poteri di controllo del BND (il servizio estero di intelligence tedesco) sui crimini informatici, argomento molto dibattuto al momento a causa della presunta cooperazione tra NSA e BND negli anni passati, avvenuta senza alcun controllo effettivo.
- Sebbene regolamenti per la prima volta l'utilizzo di agenti sotto copertura, il che è un bene, la proposta di legge potrebbe portare a crimini impuniti commessi da queste figure. Essa prevede la possibilità di non perseguire i crimini commessi da agenti sotto copertura nei casi in cui: il loro utilizzo aveva lo scopo di scoprire i complotti o i crimini contro la democrazia o lo Stato tedesco; il crimine commesso da un agente sotto copertura era considerato indispensabile per ottenere informazioni certe.
Sono previste ulteriori discussioni sulla proposta di legge.