Il 22 maggio gli elettori irlandesi decideranno se i diritti derivanti dal matrimonio debbano essere estesi alle coppie dello stesso sesso. La proposta di modifica, da aggiungere alla clausola sul matrimonio nella Costituzione irlandese in caso di voto favorevole, recita:
Il matrimonio può essere contratto legalmente tra due persone senza distinzione riguardo al loro sesso.
E in Irlandese:
Féadfaidh beirt, gan beann ar a ngnéas, conradh pósta a dhéanamh de réir dlí.
La campagna per il sì
Sì all'uguaglianza: la Campagna per l'Uguaglianza nel Matrimonio Civile, un gruppo di recente formazione della società civile indipendente irlandese, è stata lanciata il 9 marzo 2015. Il gruppo è stato creato per coordinare e condurre la campagna che promuove il referendum per il matrimonio egualitario.
La campagna per il sì è stata inizialmente avviata da GLEN, Marriage Equality e dall'Irish Council for Civil Liberties, tutte con una lunga esperienza lavorativa sull'uguaglianza delle persone LGBT. Le tre organizzazioni si sono riunite nel 2013 per supportare la Convenzione sulla Costituzione e proporre un referendum sul matrimonio egualitario e hanno collaborato a novembre 2014 nell'ambito della campagna “Sì all'uguaglianza”, per indirizzare il voto nazionale a favore della vittoria del sì.
La campagna è condotta da volontari e sostenitori di tutto il paese che hanno organizzato circa 40 gruppi locali “Sì all'Uguaglianza” per coordinare la campagna a contatto con le persone.
“Sì all'Uguaglianza” è sostenuta anche da un lungo elenco di organizzazioni della società civile tra cui sindacati, associazioni femminili, partiti politici e organizzazioni giovanili e studentesche (vedi al link qui sotto, per esempio, la campagna video realizzata dall'Unione Studentesca del Trinity College). Vari gruppi religiosi e professionali, tra cui insegnanti, medici, psicologi, accademici e avvocati e un ampio numero di individui provenienti da tutta la società irlandese – gruppi di ogni età, origine, tradizioni politiche e religiose, stanno tutti sponsorizzando il voto a favore.
Sondaggi
Recenti sondaggi hanno rilevato un livello di sostegno per il sì significativamente alto – che si aggira sul 70% - il che fa pensare che per la maggioranza degli Irlandesi, il matrimonio egualitario è una questione di giustizia e equità. Comunque, l'unico sondaggio che conta è quello del 22 maggio. Per trasformare il sostegno nei sondaggi in sostegno alle urne, Sì all'Uguaglianza sta portando avanti un dibattito nazionale sul perché un voto favorevole sia così importante per l'Irlanda. Nelle ultime otto settimane, la campagna sarà condotta serenamente, fiduciosamente e positivamente, perorando la causa della libertà di matrimonio per tutte le coppie che si amano in Irlanda, indipendentemente dal loro genere.
Per maggiori dettagli visita il sito della campagna.