Oltre 10,000 manifestanti sono scesi in strada nelle città di tutta la Romania per chiedere che il governo torni a combattere la corruzione. Chiedono il ritiro del disegno di legge che modifica il sistema giudiziario e riduce i suoi poteri investigativi sulla corruzione. Per i critici le modifiche interromperebbero i progressi fatti negli ultimi anni in Romania, più volte sollecitati dalle istituzioni europee fin dal suo ingresso nell'Unione nel 2007. Anche Augustin Lazar, procuratore generale rumeno, ha criticato il disegno di legge, sostenendo che 'indebolirebbe l'indipendenza dei giudici.'