Il festival è suddiviso in tre programmi: si è aperto con la seconda di una serie di conferenze regionali intitolate EUROPOLY, un progetto multidisciplinare organizzato dalle ONG Bijeli val (Croazia), Krokodil (Serbia), Crvena (Bosnia Erzegovina) e BLOCKFREI (Austria), che è stato realizzato tra il 2 e il 6 maggio.
A questo è seguito il Subversive Film Festival, dal 7 al 14 maggio, che ha ospitato oltre 50 titoli e il concorso per il Premio "Wild Dreamer".
Il festival si concluderà con 30 dibattiti, tavole rotonde e panel di discussione in vari forum: Subversive Forum, Mediterranean and AlterEconomic Forum e School of Contemporary Humanities.
Il Mediterranean Forum discuterà i diritti dei rifugiati. Ci saranno panel sulle espulsioni violente dei rifugiati da parte della polizia ai confini dei paesi dell'Europa centrale e meridionale, sul Mediterraneo come spazio politico e migratorio, oltre che sulle conseguenze dell'esternalizzazione e delle politiche di sicurezza ai confini e all'interno della Fortezza Europa.