'L'interruzione del programma televisivo "Hrvatska uživo" dalla programmazione della Radiotelevisione Croata è solo l'ultimo di una serie di attacchi al diritto di essere informati su tutti gli sviluppi sociali e al diritto di ogni individuo alla libertà di espressione e opinione", secondo l'Associazione dei Giornalisti Croati, organizzatore della protesta 'Trasmissioni pubbliche per tutti', che si è tenuta il 15 settembre di fronte al Parlamento Croato. Per l'associazione occorre stabilire standard soddisfacenti per le trasmissioni pubbliche - il ritorno di questo programma è il primo passo.