Una sentenza del tribunale civile di Roma rappresenta un altro passo in avanti per le famiglie omosessuali in Italia, dove la legge è ancora restrittiva (il disegno di legge sulle unioni civili approvato lo scorso anno non autorizza la stepchild adoption). La sentenza riconosce la stepchild adoption ad una famiglia omosessuale e la procura ha annunciato che non presenterà appello contro la decisione. Ma per quanto ancora le famiglie omosessuali dovranno battersi in tribunale per veder riconosciuti i propri diritti? E' ora di mettere i diritti dei bambini al primo posto e cambiare la legge!