Che cosa significa il termine "advocacy"?
Il termine advocacy deriva dalla parola latina advocare, che si riferisce a una persona che viene chiamata in causa quando è necessario un aiuto. Nel Medioevo, l'advocatus agiva generalmente come rappresentante di un signore feudale o di un'istituzione come la chiesa locale.
Con lo sviluppo della società, il concetto di advocatus si è evoluto. Oggi il termine ha ancora lo stesso significato, ovvero quello di una persona che agisce per conto di un'altra, ma piuttosto che essere un portavoce o un delegato legale di un potente sovrano o di una chiesa, gli advocatus moderni di solito agiscono in difesa di casi e diritti specifici.Le persone coinvolte nell'advocacy possono essere attivisti per i diritti umani che vogliono combattere le disuguaglianze sociali, ambientalisti che sostengono l'azione per il clima o persone che si oppongono allo sfruttamento del lavoro minorile. In effetti, ogni cittadino può (e forse dovrebbe) essere il difensore di qualcuno. Ogni giorno, gli attivisti manifestano nelle strade per difendere le cause in cui credono. Spesso le persone si uniscono per parlare con una sola voce. Grazie a questi sforzi collettivi, si formano movimenti di base, gruppi di campagne, organizzazioni di vigilanza e organizzazioni per i diritti civili.
In un altro contesto, advocacy può anche significare il lavoro di un avvocato che difende il proprio cliente in tribunale. In questo articolo, tuttavia, ci concentreremo sulla comprensione dell'advocacy come lotta per il cambiamento sociale.
Perché l'advocacy è importante?
L'advocacy, intesa come lotta per il cambiamento, è importante perché le nostre società devono affrontare molte sfide. In tutto il mondo, i bambini sono costretti a lavorare invece di andare a scuola, violando così il loro diritto all'istruzione. I rifugiati stanno vivendo eventi traumatici che causano la negazione del loro diritto di asilo. Milioni di specie vegetali e animali sono a rischio di estinzione. Ci sono innumerevoli altre disuguaglianze e atrocità per cui vale la pena lottare.
Per ognuna di queste sfide, c'è bisogno di impegno civico: gruppi di cittadini che si preoccupano e che dedicano il loro tempo a risolvere i problemi. Ricercano, acquisiscono conoscenze e diventano esperti dell'argomento, poiché i loro appelli devono essere sostenuti da argomenti solidi e argomentati. Possono quindi sensibilizzare, educare e mobilitare la popolazione.L'attività di advocacy consiste anche nell'interloquire con i politici e gli altri responsabili delle decisioni per assicurarsi che le questioni di interesse pubblico siano inserite nella loro agenda. Quando i funzionari eletti ascoltano ciò che dicono i cittadini, è più probabile che prendano decisioni nell'interesse pubblico.
Inoltre, quando i politici sanno di essere osservati, è più probabile che agiscano nell'interesse pubblico. Un'advocacy efficace può quindi essere una forza per un cambiamento positivo. Purtroppo, molti politici affrontano solo sfide a breve termine e ignorano il quadro generale.
Qual è la differenza tra advocacy e lobbying?
I termini "advocacy" e "lobbying" sono talvolta utilizzati in modo intercambiabile. In effetti, il lobbismo è una forma di advocacy. Il lobbismo è l'attività di individui - i lobbisti - che cercano di convincere i politici a sostenere la loro causa e a modellare la legge in modo da soddisfare i loro interessi.
Il termine lobbying deriva dalla pratica di incontrare i legislatori nell'atrio di un edificio che frequentano, come la Camera alta o bassa del Parlamento.
A differenza di advocacy, ha una connotazione piuttosto negativa. Quando si parla di lobbisti, di solito ci si riferisce a persone che lavorano in grandi aziende e che incontrano i funzionari eletti o i loro consiglieri per convincerli, ad esempio, a votare una particolare legge o a travisare alcune questioni. Questo spesso avviene a scapito dell'interesse pubblico. E in effetti le grandi aziende, dall'industria automobilistica alle grandi aziende tecnologiche, spendono milioni in attività di lobbying ogni anno.
Molti ritengono che il lobbismo perpetui la disuguaglianza sociale: i ricchi diventano più ricchi e i poveri più poveri. I ricchi possono usare la loro influenza per far passare il loro programma attraverso i funzionari eletti. Secondo l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), il lobbismo è alla base della diminuzione della fiducia nei governi.
Uno dei problemi principali è la cosiddetta pratica della revolving door (porta girevole), quando un dipendente pubblico passa al settore privato e viceversa, che può portare a un uso improprio di informazioni interne o a violazioni delle norme sul conflitto di interessi. È degno di nota il caso dell'ex presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, che dopo il suo mandato ha accettato un lavoro presso la banca d'affari Goldman Sachs. Da allora, l'UE ha inasprito le regole per evitare la pratica della porta girevole e il controllo pubblico è aumentato.
Di conseguenza, il lobbismo si è comprensibilmente guadagnato una cattiva reputazione. Fortunatamente, sempre più governi stanno introducendo norme in materia di lobbying per migliorare la trasparenza e ripristinare la fiducia dei cittadini. In Germania, ad esempio, il 1° gennaio 2022 è entrato in vigore un nuovo registro obbligatorio dei lobbisti.
Inoltre, le persone possono anche fare pressione sui legislatori per una buona causa. Incontrare i politici non è di per sé una cosa negativa. È importante che i funzionari eletti si confrontino con diversi punti di vista e opinioni prima di prendere una decisione, al fine di comprendere il quadro completo.
Gli advocacy officer svolgono anche attività di lobbying. Fanno pressione per ottenere cambiamenti e chiedono ai politici di sostenere la loro causa. Per molti advocacy officer, l'attività di lobbying è una parte importante del loro lavoro.
Quali sono i tipi di advocacy?
Come già detto, l'advocacy comprende molte attività diverse e il lobbismo è solo una di queste.
Ricerca
Chi sostiene una certa causa e vuole convincere i politici a cambiare o creare nuove leggi deve essere in grado di presentare argomenti convincenti, supportati da ricerche pertinenti. Per indurre i legislatori ad agire, è necessario avere le prove che le soluzioni proposte porteranno a un cambiamento positivo.
Si possono condurre diversi tipi di ricerca, a seconda di ciò che si vuole ottenere. L'obiettivo può essere quello di trovare informazioni che aggiungano più sostanza e credibilità alle loro argomentazioni. In questo caso, la ricerca originale o il ricorso a un esperto possono essere l'approccio giusto.
Se l'obiettivo è sviluppare modi alternativi per risolvere un problema, i ricercatori possono testare diversi programmi per vedere quale produce i risultati migliori. Ad esempio, l'aggiunta di prodotti più sani ai menu e ai distributori automatici scolastici può avere un impatto positivo sull'obesità infantile. I risultati della ricerca possono essere condivisi con i dirigenti scolastici e i servizi sanitari.
Educazione pubblica
L'educazione e la sensibilizzazione sono elementi importanti del lavoro di advocacy. I cittadini sono più propensi a prendere decisioni nel loro interesse, come sostenere un particolare candidato alla carica o votare a favore di una legge in un referendum, se hanno acquisito una conoscenza preliminare in merito.
Inoltre, molti problemi passano inosservati, in particolare quelli affrontati dalle minoranze. Noi, il popolo, siamo spesso ciechi di fronte a questioni che non ci riguardano. Come può la maggioranza della popolazione conoscere le lotte quotidiane affrontate dalle minoranze se nessuno ne parla?
Gli advocacy officer possono scrivere articoli e opinioni sui media in merito alla questione che stanno difendendo e tenere informati i cittadini sul processo legislativo.
Fornire alle persone informazioni sui loro diritti
Il diritto non viene insegnato a scuola e solo un piccolo gruppo di persone nella società sono avvocati. Non sorprende che molte persone non siano consapevoli dei loro diritti. È un peccato, vista l'importanza che questa conoscenza può avere in alcune situazioni. Conoscere i propri diritti quando ci si trova di fronte alla polizia può risparmiare molti problemi.
Esistono molte organizzazioni specializzate nell'aiutare le persone a comprendere i propri diritti. Ad esempio, nell'UE, l'Unione ungherese per le libertà civili (HCLU) istruisce i cittadini sui loro diritti e libertà fondamentali e si esprime contro l'abuso di potere da parte delle autorità pubbliche. Negli Stati Uniti, l'American Civil Liberties Union (ACLU) ha sviluppato materiale educativo sui diritti degli immigrati, dei manifestanti, degli studenti e dei fotografi, nonché sui diritti dei cittadini di fronte alle forze dell'ordine.
Conoscere i propri diritti è un prerequisito per essere in grado di difendere e parlare a proprio favore, che è un altro tipo di advocacy: la self-advocacy.
Mobilitazione delle persone
Una delle forme più efficaci di advocacy sono le campagne che ispirano le persone a mobilitarsi e ad agire. Gli attivisti, i movimenti di base e le organizzazioni che vogliono creare un cambiamento possono utilizzare diverse tattiche: scrivere lettere ai funzionari eletti, presentare petizioni, organizzare dimostrazioni e boicottaggi o utilizzare i social media per l’advocacy digitale. Per convincere il pubblico a inviare lettere, firmare petizioni, partecipare a manifestazioni o mettere "mi piace" e condividere una campagna sui social media, i sostenitori devono fare appello alle emozioni dei cittadini, essere creativi e riuscire a convincere il pubblico che il cambiamento è possibile. Possono utilizzare media tradizionali e online, pubblicità, volantini o cartelloni per raggiungere il loro pubblico.
I tipi di advocacy menzionati in precedenza forniscono una buona base per mobilitare le persone. La ricerca fornisce agli advocacy officer le competenze necessarie per rendere credibile la loro campagna. L'educazione pubblica informa i cittadini sulle questioni sociali. E aiutare le persone a comprendere i loro diritti risveglia l'attivista che è in loro.
Difesa a livello di comunità locale
L'advocacy non deve necessariamente essere svolta su larga scala. Il caso dei genitori che implorano i direttori scolastici di migliorare il valore nutrizionale degli alimenti e delle bevande nei menu scolastici e nei distributori automatici, al fine di ridurre l'obesità nei bambini, è un tipico esempio di advocacy a livello di comunità.
Sebbene la scala delle iniziative di advocacy a livello comunitario sia più ridotta, l'idea è la stessa. I sostenitori devono sviluppare argomenti basati su ricerche e fatti, devono ispirare e mobilitare un numero sufficiente di persone che sostengano la loro causa e devono parlare con le persone che possono prendere decisioni.
Contenzioso
Il contenzioso o il supporto legale è un altro strumento chiave che le organizzazioni per i diritti civili e gli avvocati per i diritti umani possono utilizzare per promuovere il cambiamento sociale. Possono sporgere denuncia alle autorità competenti quando individuano lacune nelle leggi esistenti, violazioni dei diritti civili o abusi sistemici. In una società democratica, le autorità devono affrontare il problema, il che può portare i legislatori a intervenire per riformare la legge.
Come si può essere coinvolti nell'advocacy?
Se sei preoccupato per un particolare problema della nostra società, se sei appassionato di una questione e non puoi più restare inerte, potresti prendere in considerazione l'idea di diventare un sostenitore attivo.
Un modo per farlo è donare un po' del proprio tempo e fare volontariato presso un'organizzazione che sta già lavorando su un tema che ti appassiona. Ad esempio, potresti distribuire volantini per sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema che ti sta a cuore o partecipare a un evento di raccolta fondi.
Nel caso in cui nessuno si occupi del problema, puoi anche decidere di creare una tua iniziativa di base e organizzare una campagna. Questo tipo di impegno civico richiede molto più tempo, ma è essenziale per far funzionare una democrazia.
Se hai meno tempo a disposizione, puoi sostenere gli altri attivisti e le campagne firmando le loro petizioni e lettere aperte. È possibile condividere le loro campagne sui social media, fare donazioni online e protestare con loro nelle strade.
Come minimo, dovremmo essere in grado di parlare per noi stessi e per coloro che ci circondano, soprattutto per coloro che non hanno le risorse, i contatti e l'influenza per farsi valere. Alzare la voce e lottare per i nostri diritti e per quelli dei nostri concittadini è il primo passo verso una società migliore.
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