Durante la Giornata Internazionale sulla Salute delle Donne (28 maggio) due ONG bulgare hanno richiamato l'attenzione sulla violenza perpetrata da operatori sanitari contro le donne in travaglio. La nuova infografica è disponibile qui.
Ogni donna deve poter accedere all'assistenza sanitaria professionale e ha diritto a servizi di qualità durante la sua gravidanza, durante il parto e in seguito. In caso di violenza istituzionale o di rifiuto di erogare l'assistenza sanitaria le autorità vanno ritenute responsabili. Lo stesso vale per i maltrattamenti, le procedure mediche non necessarie o la violazione del diritto alla scelta.
In Bulgaria la violenza contro le donne durante il travaglio è purtroppo ancora un problema attuale. L'associazione Rodilnitsa (“Pодилница") ha iniziato una campagna in cui varie donne condividono le loro storie di violenza vissuta nei reparti maternità.
In particolare, la violenza istituzionale colpisce donne e ragazze, soprattutto giovani, non sposate, povere, sieropositive, con orientamenti sessuali o identità di genere malvisti, disabili o in situazioni vulnerabili.
La campagna globale in occasione della Giornata Internazionale sulla Salute delle Donne è stata lanciata dalla Rete Globale per i Diritti Riproduttivi delle Donne. L'infografica in bulgaro è stata creata da Rodilnitsa e dal Bulgarian Helsinki Committee.