Un clima di paura e tensione, unito ad un crescente controllo delle redazioni da parte dei governi e del settore privato, sono le principali sfide per la libertà dei media oggi, secondo il World Press Freedom Index redatto da Reporters Without Borders. L'Indice classifica 180 paesi in base alla libertà dei giornalisti. I paesi che sono scesi maggiormente in classifica quest'anno sono la Polonia (47esima, meno 29 posti), dove il governo ultra-conservatore ha assunto il controllo dei media pubblici e il Tagikistan, che è precipitato di 34 posti, al 150esimo, per via del crescente autoritarismo.