Attraverso le relazioni presentate dai rappresentanti delle più note organizzazioni internazionali per i diritti umani, il convegno organizzato dall' INCLO (International Network of Civil Liberties Organizations) si propone di dare una risposta alle seguenti ed urgenti domande: Come sopravvivere in un ambiente ostile e come è possibile far fronte alla mancanza di risorse in un paese inadatto alla società civile? Cosa può fare un'organizzazione "cane da guardia", (che monitora e supervisiona criticamente le attività dei governi) quando viene messa in pericolo la sua stessa ragione d'essere? Qual'è il modo più efficace per difendere i diritti fondamentali quando un governo rifiuta di impegnarsi in un serio dialogo? Cosa si può fare se non esistono appositi strumenti giuridici in grado di operare in questi casi?
Le strategie di sopravvivenza delle organizzazioni per i diritti umani dii Stati Uniti, Russia, Egitto, Israele e Ungheria saranno oggetto di dibattito al convegno del 30 Maggio.
Interverranno: Anthony Romero ( American Civil Liberties Union - ACLU), che dimostrerà come, nel caso statunitense, le organizzazioni per i diritti umani hanno reagito alla guerra al terrorismo annunciata dal governo Bush; Amr Abdel Rahman ( Egyptian Initiative of Personal Rights), che parlerà in merito a cosa possono fare le organizzazioni di monitoraggio in caso di conflitti armati e interventi violenti da parte dello Stato; il russo Pavel Chikov, ( AGORÀ Human Rights Association), che darà conto delle minacce personali e di tipo amministrativo rivolte ai media, alle organizzazioni civili, ad Internet e all'opposizione politica, e che si sono succedute dall'ascesa di Putin al potere. Chikov dimostrerà come tali minacce indeboliscono gradualmente le organizzazioni per i diritti umani e anche i singoli attivisti. Sharon Abraham - Weiss ( Association for Civil Rights in Israele ACRI) parlerà di come la democrazia israeliana sia arrivata ad un bivio, raccontando le sfide affrontate dalla sua organizzazione che opera in un paese e in una società traumatizzata dalla guerra e dai conflitti.
Data della conferenza: 30 Maggio, 9:30-16:00
È possibile seguire in diretta l'intera conferenza su questo link: http://tasz.hu/en/inclo-stream
Programma della Conferenza:
9.30 - 11.00
István Rév (Direttore Archivio OSA): la strana somiglianza tra le ONG per i diritti umani e i governi populisti radicali
Miklós Haraszti (ex Rappresentante OSCE per la libertà dei mezzi di informazione, dal 2012 Relatore Speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Bielorussia): Siamo tutti agenti stranieri
Moderatore: Gastón Chillier (Center for Legal and Social Studies)
11.00 - 11.30 Pausa, conferenza stampa
11.30 - 13.00 - I singoli casi dei Paesi (lezioni da imparare)
Amr Abdel Rahman (Egyptian Initiative of Personal Rights): Egitto - i Diritti umani nei conflitti armati e gli interventi violenti dello Stato.
Pavel Chikov (AGORA Human Rights Association) - Russia: sotto le minacce amministrative e personali
Moderatore: Sukanya Pillay (Canadian Civil Liberties Association - CCLA).
13.00 - 14.00 Pranzo
14.00 - 15.30 - I singoli casi dei Paesi (lezioni da imparare)
Anthony Romero (American Civil Liberties Union - ACLU): il caso degli U.S.A - La guerra al terrorismo e il governo Bush
Sharon Abraham - Weiss (Association for Civil Rights in Israel - ACRI): il caso di Israele: violazione delle norme di legge e dei principi costituzionali
Máté Dániel Szabó (HCLU): il caso dell'Ungheria - Demolire lo Stato di Diritto e i tentativi di screditare le organizzazioni per i diritti umani.
Moderatore: Janet Love (South African Human Rights Commission)
15.30 - 16.00 Conclusioni
Stefánia Kapronczay (HCLU, Direttore esecutivo)
Il Convegno è organizzato da INCLO ( International Network of Civil Liberties Organizations), un'associazione di 10 diverse organizzazioni per i diritti umani che hanno acquisito nei loro paesi una esperienza decennale di attivismo per la difesa dei diritti umani. Le competenze di tutte le organizzazioni partner comprendono molti campi di attività sui diritti umani, le loro attività influenzano diversi gruppi sociali e sono indipendenti dal governo. L'associazione si impegna a portare all'attenzione dell'opinione pubblica e dei decisori politici l'importanza dei diritti umani fondamentali.