Lo abbiamo già fatto una volta...
Probabilmente hai sentito parlare della nuova direttiva sul copyright, in particolare dell'articolo 13, quella parte della direttiva che limiterebbe la nostra libertà di parola.
Può darsi che tu sia una delle 43,000 persone che hanno inviato la nostra lettera, fatto una telefonata, protestato o fatto sentire la propria voce con ogni altro mezzo contro l'articolo 13 quando il Parlamento Europeo ha votato a luglio.
Come risultato della mobilitazione delle persone che hanno voluto esprimere insieme le loro preoccupazioni, il Parlamento Europeo ha votato contro una versione dell'articolo 13 che avrebbe imposto il filtraggio dei contenuti e l'obbligo per i provider di servizi internet di monitorare, cose che limiterebbero gravemente la nostra libertà di parola e la nostra privacy.
…adesso rifacciamolo.
I membri del Parlamento Europeo hanno tempo fino al 5 settembre per proporre nuove versioni dell'articolo 13. Il Parlamento Europeo voterà poi sulle nuove proposte il 12 settembre.
Questo significa che è il momento di far sentire nuovamente la propria voce e chiedere ai rappresentanti eletti di includere delle garanzie nell'articolo 13 per proteggere i nostri diritti fondamentali.
Tutti noi sappiamo che il diritto d'autore protegge interessi importanti. Ma i diritti fondamentali dei cittadini vanno protetti e occorre bilanciare equamente la protezione dei diritti dei titolati di copyright con la protezione dei diritti delle persone.
Aderisci alla nostra campagna e chiedi una legge sul copyright che tuteli la nostra libertà di parola!
Cosa accadrà?
5 settembre – E' la data ultima entro cui i membri del Parlamento Europeo possono proporre emendamenti. Non appena verremo a conoscenza di cosa contengono esattamente le nuove proposte, ti aggiorneremo.
12 settembre – Il Parlamento Europeo voterà su una nuova versione della direttiva sul copyright.
Fine settembre – Dopo che una nuova versione sarà approvata dagli europarlamentari, saranno avviati i negoziati tra Parlamento, Commissione Europea e Consiglio, per arrivare ad un accordo su una versione finale e condivisa della direttiva.
Non sono previsti limiti di tempo per questa fase, definita trialogo, ma è molto probabile che si arrivi ad un accordo tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019, per via delle elezioni di maggio 2019.
Ti riguarda l'articolo 13?
Se realizzi video amatoriali o meme, se ti registri mentre giochi ai videogames, se ottieni in regalo un karaoke che vorresti condividere con il mondo – in tutti questi casi e in molti altri ancora, il nuovo regolamento sul diritto d'autore potrebbe avere un impatto drammatico sulla tua vita.
Tutti questi materiali potrebbero essere censurati da dei bot e bloccati prima di essere caricati, limitando gravemente la tua possibilità di condividere – e vedere – moltissime cose su internet. Vuoi sapere cos'è a rischio? Guarda questo video.
Ma non è troppo tardi per modificare l'articolo 13 e inserire tutele adeguate. Alcuni membri del Parlamento Europeo vogliono schierarsi con i grandi titolari di diritti d'autore e risparmiarsi lo sforzo di farlo in maniera corretta con una legge che protegga sia i titolari di diritti d'autore che la libertà di parola delle persone. Altri stanno lavorando per un regolamento migliore.
Il copyright e la libertà di parola non si escludono a vicenda – possiamo proteggerli entrambi allo stesso tempo.
Includendo queste sei garanzie nell'articolo 13, i membri del Parlamento Europeo potrebbero proteggere con successo gli interessi di tutti.
Aderisci alla nostra campagna adesso e invia la nostra email a tutti i membri del Parlamento Europeo con un solo click.
Questa è la mail che puoi spedire ai rappresentanti UE con un solo click →
Leggi cos'è successo finora
‣EP Votes Against Copyright Reform With Built-in Censorship Machine
Riforma del copyright dell'UE, evitate trappole alla libertà
di espressione
‣ Lettera aperta sull'Articolo 13 –
Inaccettabili monitoraggio e filtraggio di contenuti Internet
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‣ Copyright: 6 garanzie per proteggere la libertà di parola
Cosa c’è di sbagliato nella proposta UE di filtraggio del
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‣ Libertà di parola minacciata dalla proposta di
legge europea sui diritti d'autore
‣ Presidenza estone
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Copyright Reform Interview With Liberties Expert
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