Il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha designato il lituano Dainius Pūras, psichiatra e difensore dei diritti umani dalla Lituania, nuovo Relatore Speciale dell'ONU sul diritto di ogni individuo a godere del più alto livello possibile di salute fisica e mentale. E' la prima volta che un rappresentante della Lituania occupa questo ruolo nelle Nazioni Unite.
Diciannove erano i candidati, provenienti da tutto il mondo, in competizione per questa carica, tra questi Sophi Gruskin, un professore di legge dagli Stati Uniti, e Armando de Negri Filho, un famoso medico del Brasile. "Dopo aver asocltato tutti i candidati, ho deciso di nominare questo professore lituano, Dainius Pūras, che ha una vasta esperienza nel campo e le giuste qualifiche per questa posizione", ha dichiarato Baudelaire Ngong Ella, Presidente del Consiglio dei Diritti Umani, nella sua lettera agli altri membri.
Il ruolo dei Relatori Speciali nel sistema delle Nazioni Unite per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
I Relatori speciali sono esperti di diritti umani, indipendenti, che vengono nominati direttamente dalle Nazioni Unite: si tratta di un ruolo fondamentale per garantire i diritti umani nel mondo moderno. Essi sono responsabili dell'avvio di indagini specifiche che riguardino la violazioni dei diritti umani nei territori dei diversi Stati. Nonostante il loro contributo allo sviluppo di norme internazionali sui diritti umani sia notevole, i Relatori Speciali non ricevono alcun compenso per il loro lavoro ma solo un supporto amministrativo.
Al momento, cinquantuno sono i Relatori Speciali Onu e tutti rispondono al Consiglio per i diritti umani e all'Assemblea Generale.
Priorità alla apertura del sistema Sanità
"Il fatto che io sia stato nominato Relatore Speciale delle Nazioni Unite è, prima di tutto, un riconoscimento al lavoro costante della società civile in Lituania - di cui io mi sono sempre considerato un membro attivo", ha detto Dainius Pūras, Presidente da tempo dello Human Rights Monitoring Institute. "Le Nazioni Unite capiscono molto bene quanto siano importanti le raccomandazioni di esperti indipendenti per la tutela sia del bene pubblico che della sanità pubblica. Normalmente questi esperti indipendenti si sono formati all'interno di organizzazioni non governative che mirano a monitorare e valutare le decisioni delle istituzioni statali".
Questo esperto rappresentante dei diritti umani ha anche sottolineato come il suo compito prioritario sarà quello di contribuire a rendere il sistema sanitario globale aperto alla società in generale ma anche ai gruppi vulnerabili. "Oggi è anche molto importante garantire che gli esperti indipendenti insieme ai cittadini controllino l'uso delle costose tecnologie biomediche", ha dichiarato Dainius Pūras.
(DELFI - Š.Mažeikos nuotr.)
Dainius Pūras: Fondatore della lituana Welfare Society per le persone con disabilità mentale
Il Dr. Pūras ha lavorato presso la Facoltà di Medicina dell'Università di Vilnius dal 1986, ed è stato Preside della Facoltà 2000-2002.
Nel 1989, il Dr. Pūras ha fondato una delle prime organizzazioni non governative in Lituania - la società "Viltis" ("Speranza") per genitori con i bambini che hanno una disabilità mentale. Il Dr. Pūras è stato presidente del Consiglio sia dello Human Rights Monitoring Institute che del Global Initiative on Psychiatry. Attualmente, egli presiede una coalizione di Ong lituane denominata "teises Uz Vaiko" ("Per i Diritti del Bambino"), partecipa attivamente all'interno di organizzazioni internazionali per i diritti umani e ha collaborato con i Governi di numerosi paesi su questioni di politica sanitaria.
Tra il 2007-2011, Dainius Pūras è stato membro del Comitato delle Nazioni Unite per i diritti del fanciullo.