Un tribunale di Milano ha accolto il ricorso di un giovane a cui era stata negata la cittadinanza italiana per via delle azioni commesse dai suoi genitori. Al ragazzo, nato in Italia da genitori filippini, era stata negata la cittadinanza perché i suoi genitori erano stati immigrati irregolari per due anni prima di ottenere documenti regolari. Secondo i giudici le "colpe" dei padri non possono ricadere sui figli.