Chi cerca lavoro e ha una certa età o origini straniere viene contattato due volte meno per colloqui rispetto agli autoctoni al di sotto dei 35 anni, è quanto ha scritto il Ministro del Welfare e del Lavoro il 1 settembre in occasione di un'indagine commissionata dal governo. Il risultato conferma precedenti ricerche dell'Istituto Olandese di Ricerca Sociale. Il governo intende stipulare accordi con i datori di lavoro per sostenere i giovani, gli immigrati, la formazione e la creazione di posti di lavoro. Sono stati inoltre destinati 100 milioni di euro ai meno giovani in cerca di lavoro.