La Corte Europea dei Diritti Umani ha deliberato contro la Repubblica Ceca quattro volte lo scorso anno, ritenendola colpevole di violazioni di diritti umani su questioni riguardanti l'equo canone, i diritti delle donne in tema di parto e le indagini contro il monopolio che hanno violato il diritto alla privacy. La corte ha previsto risarcimenti ai ricorrenti per un totale di 9,000 euro con le sentenze dello scorso anno, è quanto emerge dalla relazione annuale che sarà discussa dal governo ceco.