E' in corso in Spagna il dibattito sulla riforma del Codice Penale, la protezione della libertà di espressione e la depenalizzazione dei reati contro la religione, delle offese alla corona e della glorificazione del terrorismo. Il processo di riforma è stato avviato dal partito di sinistra Unidos Podemos, in risposta al crescente numero di condanne per aver offeso il sentimento religioso o aver fatto satira sulla monarchia o sulla stessa religione. La Camera dei Deputati ha dato il via libera a questa iniziativa di riforma.
La proposta in risposta all'erosione della libertà di espressione
Con 180 voti a favore a fronte dei 166 contro, il Parlamento spagnolo ha approvato le procedure necessarie a modificare la formulazione di vari articoli per renderli conformi alla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti Umani.
La proposta è nata dalla crescente percezione di un'involuzione nella società spagnola e dalla restrizione della libertà di espressione. Esempi di questo includono la condanna di personalità pubbliche e di cittadini ordinari come Valtonyc, Pablo Hasel, Willy Toledo, César Strawberry e l'incredibile caso di un ragazzo condannato a pagare una multa di 480 euro per aver condiviso un fotomontaggio umoristico su Instagram, in cui aveva sostituito il volto di alcuni personaggi religiosi con il proprio. La multa inizialmente prevista era in realtà molto più alta – 2160 euro – e se non fosse stato in grado di pagarla avrebbe dovuto trascorrere 180 giorni in carcere.
Una caccia alle streghe in Spagna?
Per Unidos Podemos le riforme sono necessarie per garantire la libertà di espressione dei cittadini. Si fa riferimento al “convenzionalismo sociale che si è diffuso in tutto il paese” per definire l'atmosfera di persecuzione di “caccia alle streghe”, che viene creata attorno ad ogni manifestazione pubblica.
Il prossimo passo è la discussione parlamentare
Questo è solo il primo passo, molta strada resta da fare. Una volta che il processo di riforma è iniziato, l'emendamento proposto va presentato al dibattito parlamentare. Il partito socialista, PSOE, che appoggia la proposta, diversamente dai partiti di destra PP e Ciudadanos, ha già messo in guardia su come questa modifica produrrà dei cambiamenti, poiché Unidos Podemos intende depenalizzare numerosi comportamenti: i reati contro la religione, le offese contro la Spagna, la diffamazione e gli insulti contro la corona o le istituzioni statali e la glorificazione del terrorismo e l'umiliazione delle vittime. Intende anche modificare la classificazione dei crimini di odio.
Rights International Spain, insieme ad altre organizzazioni della società civile, ha l'opportunità di incontrare Unidos Podemos e di presentare dei suggerimenti e dei contributi al testo prima che venga registrato in Parlamento.