Il governo ha presentato ricorso alla sentenza di primo grado sul caso di intercettazioni avviato dallo studio legale Prakken d'Oliveira. I servizi segreti centrali (AIVD) avevano intercettato le chiamate tra gli avvocati dello studio e i loro clienti. Nella sentenza d'appello il giudice dell'Aia ha stabilito che l'AIVD e il MIVD (servizio segreto militare) non sono autorizzati ad ascoltare queste telefonate, che sono coperte dalla riservatezza avvocato-cliente. Il monitoraggio sarebbe legale soltanto nell'ambito di un sistema di controllo indipendente, che al momento non esiste.