La Svezia non è in grado di gestire gli indagati con bisogni speciali, come le persone disabili, è quanto afferma Civil Rights Defenders in un rapporto inviato alla Commissione Europea alla fine di novembre.
'Grandi lacune'
La Svezia non dispone di procedure per identificare casi di particolari vulnerabilità durante i procedimenti penali. Le autorità non tengono conto del fatto che un sospetto abbia un ritardo mentale o non sia in grado di comunicare o comprendere le comunicazioni scritte o orali durante gli interrogatori di polizia, i procedimenti in tribunale o durante la detenzione.
"Si tratta di creare le condizioni appropriate per il singolo. Se questo ha una disabilità intellettuale, un ritardo cognitivo o una dislessia che incidono sulla sua capacità di capire cosa viene detto, l'informazione deve essere resa disponibile. Ci sono grandi lacune in questo campo in Svezia oggi,” secondo Annika Jyrwall Åkerberg, difensore dei diritti umani presso Civil Rights Defenders il cui lavoro di avvocato si focalizza sulle istituzioni chiuse.
Indagati vulnerabili
Un altro grave problema individuato da Civil Rights Defenders è la mancanza di accesso alle cure e a i farmaci da parte dei detenuti.
"Se una persona non si sente bene dal punto di vista mentale, questo può compromettere la sua capacità di presentarsi in maniera appropriata in tribunale. Quindi, l'accesso all'assistenza sanitaria, psichiatrica o medica di altro tipo è necessaria affinché la persona in questione possa sentirsi meglio possibile e in grado di partecipare al processo,” aggiunge Jyrwall Åkerberg.
La Commissione Europea ha presentato delle raccomandazioni su come gli stati membri UE dovrebbero gestire gli indagati che appartengono a gruppi vulnerabili per proteggere i loro diritti umani durante i procedimenti penali.
Raccomandazioni
Nel suo rapporto – che descrive anche il modo in cui la Svezia gestisce i bisogni di bambini e anziani nei procedimenti penali – Civil Rights Defenders ha presentato delle raccomandazioni al governo svedese su come affrontare le criticità e le violazioni individuate.
Civil Rights Defenders sollecita il governo a:
- Garantire l'accesso continuo alle cure e ai farmaci per tutti di detenuti;
- Elaborare delle linee guida in modo che tutti gli indagati o accusati siano informati dei loro diritti in una maniera a loro comprensibile;
- Aumentare la consapevolezza dei consulenti legali su come le disabilità possono incidere sulla possibilità di una persona di partecipare ai procedimenti penali.
Civil Rights Defenders incontrerà i rappresentanti del Dipartimento di Giustizia per discutere le questioni problematiche individuate, oltre ad alcune proposte concrete di soluzioni.